Nel 1982 Joseph Beuys viene invitato a partecipare a Documenta che si tiene a Kassel ogni cinque anni, in quell’occasione era Documenta VII.
Presentò un’opera per me fondamentale “Le 7000 querce” un lavoro che sviluppa e avviluppa nel tempo, in quanto ha una sua semplice complessità. Si deve arrivare fino al 1987, un anno dopo la sua morte, poiché per comprare e piantare le 7000 querce, Beuys aveva creato una filiera ritualistica, ovvero, aveva disposto davanti al Museo Fredericiano 7000 lastre di basalto. Queste lastre venivano adottate da chiunque lo volesse, e il denaro ricavato serviva a comprare e piantare le querce.
Questa operazione, è stato l’atto di nascita del più vasto progetto di Beuys che si chiama “Difesa della Natura”.
Le “pietre rituali” andarono per finire, sino all’esaurimento, così si poté piantare le settemila nuove querce con a fianco le lastre basaltiche, tutta Kassel fu invasa dal bosco di settemila alberi.